Un mese fa, proprio come oggi ma con tre ore di fuso orario differente, mi trovavo in completo relax fisico e mentale distesa sulla mia amaca a guardare il mare cristallino che si apriva di fronte a me. Costume, pareo d’ordinanza, crema solare, pelle riscaldata dal sole cocente e la bellissima sensazione dei miei piedi nudi sulla sabbia bianchissima: queste sono le Maldive!

Essendo io una persona iperattiva organizzare un viaggio alle Maldive mi spaventava: tantissimi piccoli atolli, nessun auto da noleggiare, nessun museo da visitare, solo mare e relax... tutto ciò mi incuteva una certa ansia. Le mie domande più ricorrenti erano sempre la stesse: e se mi annoio? Cosa faccio tutti i giorni? Non c’è nulla da fare! Invece i racconti di amici e colleghi hanno fatto si che le mie paure si attenuassero: tutti mi dicevano la stessa identica cosa “Elena vedrai che dopo dieci giorni ne vorresti fare ancora altri dieci: non ti annoierai mai, credici”.

Presa la decisione di partire per le Maldive la prima cosa da fare è trovare il volo più adatto alle tue esigenze: io vi consiglio Emirates, la compagnia araba che ha fatto dell’attenzione al cliente la sua arma vincente. Ottimi aeromobili e massima puntualità. Dodici ore di volo, senza neanche accorgersi di volare. La scelta delle Maldive è dettata anche da un altro particolare non meno importante: un anno fa ho conosciuto due meravigliosi ragazzi italiani, Giacomo e Francesco, proprietari di una guest-house sita in uno di questi fantastici atolli, e ai quali avevo promesso una mia prossima visita. Giacomo e Francesco hanno deciso di cambiare vita: uno maître affermato e l’altro gestore di un agriturismo, hanno lasciato tutto alle proprie spalle e si sono trasferiti in questo paradiso terrestre dove hanno costruito una struttura alberghiera che è diventata anche la loro casa. Ora che ho vissuto questa esperienza posso dirvi che la loro è stata la scelta più giusta che potessero fare.

Così decise le date del volo, in base anche a tariffe e disponibilità, e accordatami con i miei amici Italo-Maldiviani, il 19 Ottobre (per la primissima volta solo con il bagaglio a mano) sono partita... e dopo un volo intercontinentale sono atterrata in paradiso. L’atollo dell’aeroporto è piccolissimo ed è praticamente occupato interamente dalla pista di atterraggio: sembra quasi di planare direttamente in acqua, è una sensazione stranissima. Dopo le operazioni di disbrigo alla frontiera, Giacomo, con il suo sorriso smagliante, era pronto assieme a me a dare inizio a questa splendida vacanza. Vi dico che già il colore del mare visto dall’aeroporto è pazzesco, di un azzurro incredibile.

Appena trenta minuti di barca veloce ed eccoci arrivati a Thulusdhoo, l’esotica isola che mi ha ospitato per tutta la durata del viaggio. A differenza di tanti altri atolli dove sono stati costruiti i grandi resort, questa è un’isola abitata anche da Maldiviani, e di conseguenza qui sorgono le loro abitazioni, la scuola e la moschea. Al porto ci aspettavano tantissimi bambini con il loro benvenuto più speciale: i loro sorrisi sono bastati per farmi innamorare di questo luogo. In pochi minuti siamo arrivati alla guest-house di Giacomo e Francesco, una struttura a dir poco perfetta: moderna, accogliente, silenziosa, costruita tutta in legno e arredata con gusto eccellente mediante colori sobri.

Il simbolo di questa vacanza e principale punto focale era il grande tavolo posizionato sulla spiaggia che ci ha permesso di condividere con tutti gli ospiti della struttura cene e pranzi indimenticabili, grazie anche ad un’ottima cucina. Ma come non dimenticarsi delle amache poste proprio di fronte al mare e diventate il mio perfetto angolo di relax.

È la prima volta che scelgo questa tipologia di struttura poiché sono un amante di resort e di villaggi turistici con animazione e grandi buffet. Questa volta però ho fatto la scelta giusta, la guest-house di Giacomo e Francesco ti regala la possibilità di sentirti a casa, anche se in verità sei dall’altra parte del mondo: poter consumare le colazioni con ananas, mango e torte fatte in casa davanti ad un mare spettacolare e ai delfini che ogni mattina passano a darti il buongiorno è un grande punto di forza.

I pranzi e le cene condivisi assieme e lunghissime chiacchierate con tutti gli ospiti provenienti da diverse parti del mondo sono uno dei ricordi più belli da riportare a casa. Le giornate passano lentamente senza il suono della sveglia di prima mattina, con il rumore del mare a scandire dolcemente le ore: ci si può dedicare all’esplorazione della natura incontrastata grazie alle gite in barca, o concedersi la lettura di un buon libro sulla spiaggia, e di certo non mancheranno i lunghi bagni in questo mare incredibile.

Credetemi nella mia vita, anche grazie alla mia professione, ne ho visti davvero tanti di mari, in ogni parte del mondo; ho viaggiato molto ma non ho mai visto un mare come questo, di questo colore e di questa perfezione. È lui il protagonista perfetto di questa vacanza che vi lascerà senza parole.

Ma la sensazione più bella che ho provato in questo luogo sono stati i piedi nudi e liberi sulla sabbia: dimenticatevi le scarpe e, soprattutto, i tacchi! Fin dal mio primo momento alle Maldive ho tolto le scarpe e le ho indossate nuovamente solo il giorno della partenza. Anche le infradito sono inutili: ovunque si cammina scalzi, persino passeggiando per le vie del paesino... una sensazione unica che non avevo mai provato.

Consiglio davvero le Maldive a tutti gli amanti del mare, del surf, delle immersioni, dello snorkeling, e a chi cerca un’oasi perfetta di pace e relax dove le giornate siano scandite esclusivamente dal sole e dalla luna. La scelta delle struttura ospitante è davvero ampia e varia: si può scegliere tra le tantissime guest-house come la mia oppure optare per grandi hotel internazionali, resort di lusso e villaggi per famiglie a seconda delle esigenze di ognuno.

A un mese dal mio rientro in Italia posso assicurarvi che non me ne sarei mai andata dal mio angolo di paradiso e che ripartirei seduta stante: avevano davvero ragione... le Maldive hanno un qualcosa di particolare e di inspiegabile, ti lasciano una sensazione di benessere e relax fisico e mentale che solo vivendole si può capire!